Il Nome ARGO



  

Gli Argonauti, dettaglio di un dipinto di Lorenzo
Costa conservato nel Museo Civico di Padova

Il nome ARGO deriva dal nome di due distinti miti collegati alla navigazione e alla visione. Il primo è Argo, la prima nave della storia avente un nome, utilizzata da Giasone e da un gruppo di 50 eroi mitologici, gli Argonauti, per navigare in tutto il mare Mediterraneo alla ricerca del vello d'oro. Siccome la nave Argo era equipaggiata con tutti gli strumenti e le attrezzature necessari per il governo e la guida della nave in mare aperto, attraverso i forti venti e gli enormi flutti, essa può rappresentare l'archetipo del perfetto mezzo di navigazione. Il secondo mito è Argo (colui che tutto vede), il dio dai molti occhi con il dono della visione a 360 gradi. Poiché Argo aveva cento occhi e poteva farne riposare alcuni mentre teneva desti i rimanenti, egli era un assai abile guardiano, perciò fu incaricato dalla dea Era di fare la guardia alla vacca in cui Io (la sacerdotessa di Era) era stata trasformata. Travestito da pastore, Hermes riuscì ad ottenere la fiducia di Argo e lo fece addormentare. Una volta che Argo fu addormentato, Hermes lo uccise. In ricordo di Argo, Era prese i suoi occhi e li dispose sulla coda del suo uccello preferito, il pavone.